Venerdì 22 novembre siamo stati accolti dagli alunni delle classi IV dell’Istituto Comprensivo Statale “Santa Marta-E. Ciaceri”. Ed è stata una bellissima mattinata. Non solo perché i piccoli hanno dimostrato entusiasmo e interesse per il pane di casa, curiosità per la storia del chicco e stupore per la magia del lievito madre, ma anche perché hanno davvero capito il messaggio sull’autenticità dei prodotti agricoli e il significato dell’essere amici dei contadini-custodi della terra e del territorio.
Qui ci sono alcune foto che raccontano come sono andati i due incontri, al termine dei quali abbiamo consegnato ai bambini una “noce” di pasta madre da portare a casa, come simbolo tangibile della tradizione e della cultura alimentare locale.
Ad accompagnarlo, una “pergamena” preziosa: su una facciata, il decalogo per conoscere il nostro amico lievito ed utilizzarlo al meglio nel preparare il pane in casa e nel conservarlo; sull’altra una bellissima filastrocca del maestro Gianni Rodari intitolata Il Pane che, come tutti i suoi scritti, non parla solo ai più piccoli ma manda un messaggio, universale e senza tempo, a tutti.








Il percorso educativo, “La buona merenda. A scuola un Paniere di genuinità” prende origine da alcuni obiettivi primari del nostro progetto: valorizzare la conoscenza delle “tradizioni alimentari” come elementi culturali e tipici, preservare la bio-diversità, rispettare l’ambiente in quanto ecosistema dell’agricoltura, tutelare la qualità e la sicurezza del cibo, educare le giovani generazioni a una nutrizione sana (sia per il benessere della propria persona sia per il pianeta), promuovere una produzione agricola nuova, basata su stili lavorativi etici e rispettosi.
Perché anche educare i più piccoli alle sane abitudini alimentari fa molto… Paniere Ibleo